Università Campus Bio-Medico di Roma
(UCBM, www.unicampus.it, Statuto disponibile qui)
è stata fondata nel 1992 come istituzione no-profit rivolta all’istruzione universitaria e alla ricerca in ambito biomedico. L’Università comprende la Facoltà Dipartimentale di Medicina e Chirurgia, la Facoltà Dipartimentale di Ingegneria, la Facoltà Dipartimentale di Scienze e Tecnologie per l’Uomo e l’Ambiente, il Policlinico Universitario Campus Bio-Medico, il Centro Integrato di Ricerca (CIR) e il Centro per la Salute dell’Anziano (CESA). L’Università, che ha oltre duemila studenti iscritti, conferisce le lauree in Ingegneria Industriale, Scienze dell’Alimentazione e Nutrizione Umana, Infermieristica, Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia, Fisioterapia, la laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia, Master’sDegree Program in Medicine and Surgery e le lauree magistrali in Ingegneria Biomedica, Ingegneria Chimica per lo Sviluppo Sostenibile, Scienze dell’Alimentazione e Nutrizione Umana, Scienze e Tecnologie Alimentare e Gestione di Filiera. Alle tre Facoltà Dipartimentali di Ingegneria, di Medicina e Chirurgia e di Scienze e Tecnologie per l‘Uomo e l’Ambiente afferiscono 49 Unità di Ricerca, per un totale di più di 20 laboratori di ricerca.
Consiglio Nazionale delle Ricerche
(CNR – https://www.cnr.it/it)
è il più antico e più grande ente pubblico di ricerca italiano per numero di ricercatori. Fu fondato nel 1923 dallo scienziato Vito Volterra, che ne fu anche il primo presidente, ed in passato ha ricoperto ruoli di consulente di Governo in materia di ricerca e come fondo di finanziamento per i grant della ricerca universitaria. Dal 1989 il CNR è un Ente di ricerca, con la missione di realizzare progetti di ricerca, promuovere l’innovazione e la competitività del sistema industriale nazionale, l’internazionalizzazione del sistema di ricerca nazionale e di fornire tecnologie e soluzioni ai bisogni emergenti nel settore pubblico e privato. Questo scopo viene conseguito attraverso una rete di oltre 8000 tra ricercatori e tecnologi, attraverso i quali all’attività di ricerca metodologica (che conta migliaia di lavori scientifici ogni anno) fa seguito un consistente trasferimento tecnologico (fanno capo al CNR centinaia di brevetti). L’ente CNR è articolato in 7 dipartimenti distinti per 25 aree strategiche, a cui afferiscono circa 100 istituti e 300 strutture secondarie sparsi in tutto il territorio nazionale. Il numero di collaborazioni di ricerca con le maggiori università e centri di ricerca del mondo è attestato intorno a 5000. La finalità del CNR è di realizzare progetti di ricerca, promuovere l’innovazione e la competitività del sistema industriale nazionale, l’internazionalizzazione del sistema di ricerca nazionale, nonché di fornire tecnologie e soluzioni ai bisogni emergenti nel settore pubblico e privato.